venerdì 19 aprile 2013

Involtini di palamita e arance tarocco




La ricetta di oggi vede protagonista un pesce, molto amato in Sicilia, considerato un pesce per così dire povero, anche se vi assicuro che ha delle carni gustosissime.
L'ho scelto perchè mi faceva piacere partecipare a "Non fare il pesce lesso", il contest lanciato da Slow food Italia che vede protagnoste sulla tavola le "Specie povere, specie neglette, pescate, allevate, a ciclo di vita breve, del Mediterraneo, dell’Atlantico…"
Slow food propone dodici specie fra le quali scegliere naturalmente con un occhio di riguardo alla stagionalità (dei nostri mari).
In lista troverete dei pesci che offrono davvero delle interessanti alternative dal punto di vista gastronomico e tra l'altro consentono di risparmiare sulla spesa, visto che sono considerate specie per così dire neglette dal mercato. Il vincitore del contest avrà l'opportunità di essere ospite a Genova durante Slow Fish, fiera internazionale del pesce buono, pulito e giusto. Insomma, se vi fa piacere partecipate numerosi e date dignità a delle specie che meritano di essere assolutamente valorizzate in cucina
La ricetta che ho scelto per l'occasione è quella degli involtini di palamita, un piatto tipicamente siciliano. Il pesce palamita, è un pesce azzurro che vive in mari sabbiosi e profondi. Anche se molto più economico, non ha nulla da invidiare ai più rinomati tonni o pesci spada, anzi è veramente buono grazie alle sue carni sode e del tutto prive di spine. E' ottimo con la pasta e ancora di più si presta alla realizzazione di deliziosi involtini che si arricchiscono dei profumi delle arance tarocco, disponibili sul mercato fino a Maggio

Ingredienti per 4 persone
8 fettine di pesce spatola
100 gr di mollica di pane fresca
tre cucchiai di uva sultanina
alcuni cucchiai di caciocavallo grattugiato (o in alternativa pecorino o parmigiano)
un ciuffo di prezzemolo fresco
2 arance
2 spicchi d'aglio
sale e pepe
olio extravergine d'oliva
Per accompagnare:
3 patate di media grandezza

Preparazione
Per preparare i vostri involtini, avrete bisogno di un pesce perfettamente sfilettato. Fatevi aiutare dal vostro pescivendolo, così che sarà più facile prepararli.
Bagnate la mollica di pane in poca acqua, strizzatela e trasferitela in una ciotola con gli spicchi d'aglio tritati, il prezzemolo, il caciocavallo, l'uvetta ammollata, sale e pepe. Adagiate su ogni filetto, una piccola porzione di composto e richiudetelo su se stesso aiutandovi con uno stuzzicadenti. Ad ogni involtino, aggiungete anche una fettina d'arancia. Passateli nel pangrattato e trasferiteli su una teglia da forno oleata. Irrorateli con il succo della restante arancia e un filo d'olio extravergine d'oliva. Intanto, prendete le patate privatele della buccia, tagliatelle a fette sottili e disponetele sulla teglia. Cospargetele con una parte del pangrattato aromatizzato con tutti gli ingredienti. Trasferite il tutto in forno per circa 20° a 180°. Serviteli ben caldi. Sentirete che bontà!

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